Dr. Pieralberto Valpiana, MD – Chirurgia robotica orotpedica 

Specialista in Ortopedia e Traumatologia

Il Dr. Pieralberto Valpiana   è un chirurgo esperto in  chirurgia robotica ortopedica. La sua  consolidata esperienza nella chirurgia protesica dell’anca e del ginocchio e nella traumatologia sportiva del ginocchio  con la applicazione della chirugia robotica ortopedica  gli consente di offrire nei casi appropriati un valore aggiunto in termini di   efficacia e precisione. Nel corso della propria formazione, ha perfezionato  le proprie competenze presso centri di eccellenza internazionali tra cui  University Medical Center di Magonza (Germania) sotto la guida del Prof. Pol Rommens, e  Stanford University (California, USA) al fianco del Prof. Pier Francesco Indelli. Si è poi specializzato in ortopedia e traumatologia  alla camera dei medici di Vienna.

Convinto sostenitore dell’innovazione, il Dr. Valpiana ha abbracciato le tecniche chirurgiche più avanzate, utilizzando la via anteriore mini invasiva per l’ anca diventando un punto di riferimento nella chirurgia protesica robotica : è tra i pionieri nell’utilizzo della realtà aumentata negli interventi di sostituzione articolare. Parallelamente sviluppa  la propria attività scientifica come dottorando presso la Paracelsus Medical University di Salisburgo, con ricerche focalizzate sulla chirurgia robotica e sull’allineamento cinematico personalizzato nella protesica di ginocchio.

Oltre alla competenza tecnica, ciò che contraddistingue il Dr. Valpiana è il suo approccio umano ed empatico. I pazienti lo descrivono come un medico attento, disponibile all’ascolto e capace di accompagnarli con chiarezza e rassicurazione lungo tutto il percorso di cura. La sua filosofia è semplice ma fondamentale: ogni paziente merita un trattamento personalizzato, in cui tecnologia e innovazione siano al servizio della persona.

Attualmente il Dr. Valpiana  collabora attivamente con prestigiose società scientifiche internazionali come ESSKA-EKA, PAS e AAHKS. È inoltre impegnato nella formazione delle nuove generazioni di chirurghi e studenti di medicina, trasmettendo non solo competenze tecniche, ma anche l’importanza dell’empatia come valore fondante della medicina.

FAQ – Domande frequenti

  1. L’accesso anteriore all’anca è adatto a tutti?

Nella maggior parte dei casi sì, ma la scelta della tecnica dipende da fattori individuali come anatomia, peso e condizioni cliniche. Sarà il chirurgo a valutare l’approccio più sicuro.

  1. La chirurgia robotica del ginocchio significa che opera il robot?

No: il robot non sostituisce il chirurgo, ma lo assiste. È uno strumento di precisione che aiuta a eseguire i tagli ossei e a posizionare la protesi nel modo più accurato possibile.

  1. Che differenza c’è tra robotica “imageless” e robotica tradizionale?

La robotica tradizionale spesso richiede una TAC pre-operatoria. Quella “imageless” invece acquisisce i dati direttamente durante l’intervento, evitandoradiazioni aggiuntive e adattandosi all’anatomia reale del paziente.

  1. La realtà aumentata è sicura?

Sì. È una tecnologia validata che fornisce al chirurgo informazioni aggiuntive in temporeale, senza rischi per il paziente.

  1. Queste tecniche fanno guarire più in fretta?

Non esiste una “bacchetta magica”, ma riducendo il trauma ai tessuti e aumentando laprecisione dell’impianto, i pazienti tendono ad avere meno dolore e a recuperare più velocemente rispetto  alle tecniche tradizionali.